Una siccità estrema e senza precedenti affligge l’Amazzonia e i popoli della foresta
Il livello dei fiumi amazzonici si è ridotto drammaticamente e ha raggiunto record mai registrati prima. Il caldo estremo, la scarsità di piogge e i fumi di numerosi incendi stanno mettendo in ginocchio le popolazioni locali, innescando una crisi umanitaria, sanitaria e ambientale.
Amazônia partecipa alle operazioni di soccorso per portare cibo, acqua potabile, farmaci e beni di prima necessità a centinaia di famiglie rimaste isolate nelle regioni più remote della foresta.
Aderisci alla raccolta fondi donando anche un piccolo contributo, aiuterai le comunità indigene e tradizionali a superare una crisi di cui non sono responsabili perché continuino ad essere i guardiani della foresta pluviale più grande del pianeta.
L’Amazzonia brasiliana sta attraversando la stagione secca più estrema mai registrata finora.
Aggravata dal riscaldamento globale provocato dall’uomo e rafforzata dal fenomeno El Niño, che non ha ancora raggiunto il suo picco, questa eccezionale siccità ha fatto scendere il fiume Negro – uno dei principali dell’intera regione – ai livelli più bassi registrati negli ultimi 121 anni. Altri fiumi importanti come il Solimões, il Purus, il Madeira e lo stesso Rio delle Amazzoni registrano livelli estremi di siccità. Secondo le previsioni, queste gravi condizioni climatiche dureranno almeno fino alla metà del 2024.
Le conseguenze ambientali sono drammatiche, lo stress termico subito da miliardi di alberi ne aumenta la mortalità, riducendo la capacità della foresta di generare le proprie piogge. Oltre 150 delfini sono stati trovati morti in un lago del Rio delle Amazzoni dove la temperatura dell’acqua ha raggiunto i 39°C, ovvero due gradi al di sopra della temperatura corporea umana. Enormi quantità di pesci e altre specie acquatiche stanno morendo a causa dell’aumento della temperatura nei bacini idrici e della riduzione del contenuto di ossigeno nell’acqua.
La scarsità di acqua ha un impatto diretto anche sulla vita dei popoli della foresta.
Migliaia di persone sono isolate nelle regioni più remote, l’abbassamento del livello dei fiumi ostacola il flusso delle imbarcazioni, la principale forma di trasporto nella regione e l’unico mezzo di accesso alle strutture sanitarie e scolastiche per molte famiglie. La siccità minaccia la sussistenza quotidiana delle popolazioni che tradizionalmente dipendono dalla pesca e dall’agricoltura. In molti villaggi l’acqua non è più potabile e sta diventando sempre più alto il rischio di malattie e infezioni.
Serve intervenire con urgenza e il tuo contributo è fondamentale!
- Con una donazione di 20 euro, garantirai acqua potabile per una settimana a una famiglia nativa;
- Con una donazione di 45 euro, garantirai cibo per una settimana a una famiglia nativa;
- Con una donazione di 70 euro, garantirai acqua potabile e cibo per una settimana a una famiglia nativa;
- Con una donazione di 170 euro, garantirai acqua potabile, cibo e medicine essenziali per almeno 3 settimane a una famiglia nativa.
Grazie!
Un ringraziamento speciale ai fotografi che ci hanno gentilmente concesso queste straordinarie immagini per raccontare il dramma in Amazzonia e per organizzare la Campagna di Raccolta Fondi:
Amazônia Real IG @amazoniareal
Tommaso Protti IG @tomprotti
Tadeu Rocha IG @eu.tadeu